Presentazione del libro _Morti in una cittΓ silente. La strage dell'8 marzo 2020 nel carcere di Sant'Anna di Modena_ edito da Sensisbili alle Foglie, assieme all'autrice Sara Manzoli e con Alice Miglioli
CβΓ¨ unβisola che stato il primo posto ad abolire la schiavitΓΉ nel mondo grazie allβinsurrezione degli schiavi. Un' isola che ha sconfitto le truppe napoleoniche stanziate nelle colonie, ma ha dovuto comprare la sua emancipazione con tanti soldi e ora Γ¨ uno dei paesi piΓΉ poveri al mondo. CβΓ¨ unβisola dove musica e politica molto spesso sono intrecciate. Un isola devastata da uragani e terremoti come quello del 2010 il secondo terremoto piΓΉ distruttivo della storia dell'uomo.
Parliamo con Francesco di Torino del provvedimento di Divieto di Dimora scattato la mattina del 25 maggio per 12 compagn*, a causa di una contestazione della ditta
Stralcio di intervista fatta da terre nuove edizioni, dove Giorgio Antonucci parla del pensiero e la psichiatria. Lettura della poesia "Limbo intriso" tratta dal documentario "Code di lucertola" di Valentina Giovanardi
LEGGE: Il 25 di novembre Γ¨ entrata in vigore una legge europea che riduce la permanenza nei CIE da 18 mesi a 90 giorni, tempo che si riduce a 30 giorni se si Γ¨ giΓ passato 90 giorni in carcere - GRECIA: Approvato l'emendamento che prevede l'utilizzo del braccialetto per i detenuti che possono usufruire del permesso di studio, Nikos RomanΓ²s vedendo riconosciuto il suo diritto interrompe lo sciopero della fame e della sete - IRAN: Persone di nazionalitΓ curda vengono ripetutamente arrestate con la falsa accusa di possesso di stupefacenti. I detenuti protestano contro i maltrattamenti disumani all'interno delle carceri - ISRAELE: Registriamo che i diritti dei prigionieri politici Palestinesi continuano ad essere costantemente violati. Ad essi, infatti, vengono isolati, segregati e negato il permesso di vedere i propri famigliari, trasferimenti arbitrari. I detenuti perciΓ² hanno incominciato uno sciopero della fame - MODENA, Formigine: 2 manifestanti anarchici, durante un presidio di Forza Nuova, sono stati arrestati e dopo diverse ore sono stati sottoposti ad obblighi restrittivi
L'attuale chiusura di molti CIE non ha, come molti erroneamente pensano, terminato il sistema di gestione e sfruttamento della migrazione ma anzi il sistema evolvendosi risolve rendendo parcellizzati e quindi meno evidenti i problemi contestati fino ad oggi, ma subdolamento aggiungendone altri. Cambiando l'ordine degli addendi la somma non cambia. Partiamo dal CIE, in particolare del HUB di Bologna ovvero dell'exCIE trasformato in Centro di accoglienza
Chiachierata con un detenuto della Dozza in permesso e un sacerdote che ci lavora: D:Come hai ottenuto il permesso? Quali sono i criteri che la commissione adotta per dare parere positivo ad un permesso? Per quale ragione il potere si struttura in senso verticale creando un meccanismo di sudditanza? - S:Come vive una figura esterna questo rapporto gerarchico e militirizzazione? - D:Qual'Γ¨ il percorso per uscire dal penitenziario con dignitΓ ? (D:detenuto, S:sacerdote)
MONTACUTO DI ANCONA: nel carcere un detenuto si è suicidato impiccandosi, e lo stesso giorno un altro detenuto ha tentato il suicidio ingerendo varechina e lamette da barba. - COMO: un detenuto ha ingerito corpi estranei e ha poi tentato di gettarsi da una finestra alta 10 metri dopo essere stato trasportato in ospedale. - SUICIDI: tra il 22 e il 23 maggio ci sono stati tre tentativi di suicidio uno nel carcere di Taranto, uno in quello di Foggia e uno a Castrogno di Teramo. Un ragazzo ha tentato il suicidio nel carcere di Enna e un altro nel centro diagnostico di Cagliari. Un detenuto ha cercato di suicidarsi nel carcere di Lecce e un altro in quello di Bari. nel carcere di Sollicciano una detenuta ha appiccato un incendio con il materasso e i suppellettili della sua cella. Nel carcere di Buoncammino un detenuto ha tentato di appiccare un incendio e alcuni giorni dopo ha allagato la sua cella. Sempre a Buoncammino un detenuto si è ferito ripetutamente con una lametta. - RIMINI: lunedì 19 maggio di sera una dozzina di detenuti ha protestato contro il cibo immangiabile ingerendo pile e lamette e nei giorni successivi altri detenuti hanno protestato contro le misure detentive auto-lesionandosi tutto il corpo. - BOLOGNA: due detenuti si sono auto-lesionati per protesta. - TERNI: protestano i detenuti dell'alta sicurezza per la mancanza di acqua calda opponendosi ai poliziotti quando chiudono le celle, rifiutando il passeggio e con battiture di mezz'ora all'orario dei pasti. - COSENZA: Vincenzo Sapia, soffriva di depressione ed era in cura ma è morto sabato 24 maggio dopo una colluttazione con dei carabinieri. La procura ha aperto un'inchiesta mentre la famiglia ha definito assassini i carabinieri. - POGGIO REALE: un detenuto racconta cosa sono le celle zero. celle liscie con solo una branda per dormire in cui i detenuti per punizione vengono portati, lasciati dormire nudi, svegliati di soprassalto, costretti a pulire la stanza sotto lo sguardo di un secondino che brandisce una mazza coperta di spugna per picchiare senza lasciare segni. Lui vi fu portato per una banalità dopo esser stato prelevato da una squadretta e schiaffeggiato fino ad avere un timpano perforato. - BARI: il tribunale brucia le tappe e istituisce un ufficio ad hoc per valutare le domande di messa alla prova come alternativa alla detenzione secondo la legge 67 del 2014. - GIUSEPPE UVA: nuovo inizio per l'inchiesta grazie ad una operatrice socio sanitaria dell'ospedale testimone la notte dell'arresto e della morte del giovane varesino. I capi di imputazione per due carabinieri e sei poliziotti sono omicidio preterintenzionale, abuso dei mezzi detentivi, arresto illegale e abbandono di incapace. - MASSA: richiesta di rinvio a giudizio per i 22 indagati dell'"appaltopoli" del carcere, indagine che ha portato gia a diverse condanne. Confermata dalla cassazione la condanna a due anni e sei mesi per Giuseppe Comparrone, ex direttore del carcere di Genova Ponte Decimo accusato di concussione e falso ideologico e di aver ricevuto favori sessuali da una giovane detenuta marocchina in cambio all'ammissione al lavoro esterno. - UNIONE EUROPEA: è scaduto ieri il tempo che la UE aveva concesso all'Italia per affrontare l'emergenza carceri. c'è ancora un tasso di sovraffollamento del 134,6% - TORINO: vi raccontiamo la storia di Emme. Dopo una settimana di proteste, portata avanti tramite battitura all'orario dei pasti, sotto pressione della direzione le detenute si arrendono e terminano lo sciopero, ma non Emme che da sola continua. Viene prelevata e picchiata, portata di forza nella cella di isolamento, non riuscendoci viene ammanettata e ordinato il suo trasferimento al carcere di provenienza, Vercelli
Breve introduzione all'hackmeeting e discussione sull'argomento bitcoin. Argomento che verrΓ trattato piΓΉ approfonditamente nel warmup che si svolgerΓ il 4 giugno a Bologna alla biblioteca Ruffili al vicolo bolognetti
Percorso di nascità e mutazione del hacklab napoletano msack. Presentazione del seminario warmup del 28 maggio su tor e del progetto colibrì utile per migliorare l'accessibilità allo studio e per l'autoformazione
Recensione di Ricci Limoni e caffettiere: Piccoli stratagemmi di una vita ristretta scritto da alcune recluse nel carcere di Rebibbia e distribuito regolarmente in libreria.
Parliamo di OPG con Giuseppe Bucalo presidente dell'associazione Penelope nonchè scrittore di alcuni libri sul tema antipsichiatria: Come nasce l'antipsichiatria? Come si concretizza? E' possibile curare/riabilitare con gli OPG? La sua esperienza nella "casa di rifugio d'eccezione"?
BOLOGNA, Dozza: forte partecipazione dal femminile della Dozza dove una detenuta ha ottenuto il permesso di andare nelle altre sezioni a spiegare il motivo della protesta, le detenute hanno fatto lo sciopero della spesa per 2 giorni, 2 giorni di sciopero della fame e 5 giorni di battitura - ERRATA CORRIGE: le detenute della Dozza in infermeria hanno partecipato alle protesta con la sola eccezione dello sciopero della fame - SOLIDARIETA': dall'esterno 2 volte solidali hanno partecipato alla battitura, cantando e scandendo cori, una volta esposto uno striscione a lato della strada per spiegare ai passanti il motivo della protesta - INIZIATIVE: All'aula C sono stati proiettati video inchiesta sul carcere e il documentario "mille e una notte" girato proprio alla Dozza - PALERMO, Pagliarelli: Hanno partecipato alla mobilitazione con uno sciopero del carrello dal 4 aprile e quello della spesa dal 12 - LECCE, Borgo S.Nicola: Presidio solidale con cori, striscioni, musica, interventi e banchetti - GENOVA: Interrotta la conferenza dal titolo "cibo ristretto l'alimentazione in carcere" e distribuito un testo in solidarietΓ con i detenuti in lotta - TRIESTE: il 12 aprile, nonostante il processo a Maurizio Alfieri e Valerio Trivello fosse stato rimandato al 9 maggio, Γ¨ avvenuto un presidio sotto il carcere, tra gli interventi anche uno in ricordo di Naseri Mohammad Gul suicidatosi con la pistola sottratta ad un poliziotto davanti alla questura di Trieste nel mese di marzo - FERRARA: il 13 aprile solidali hanno ritardato la partenza di un freccia bianca per Venezia in solidarietΓ con i detenuti in lotta e con Claudio, Mattia, NiccolΓ² e Chiara detenuti in regime di S2 - BELLUNO: Presidio sotto al carcere in solidarietΓ ai detenuti in mobilitazione e in ricordo di Mirco Sacchet suicida a 27 anni in cella di isolamento - NOTAV: TORINO: il 30 Aprile In Corso Giulio Cesare, angolo via Laura iniziativa "lungo il filo della lotta", in solidarietΓ ai 4 detenuti NOTAV - 10 Maggio alle 14 in Piazza Adriano in solidarietΓ ai compagni NOTAV colpevoli di resistere - 22 Maggio presidio al carcere delle Vallette in concomitanza con l'inizio del processo
Pillole di salute: Il digiuno, parte prima.PuΓ² capitare che il detenuto debba usare il proprio corpo come strumento di lotta, ma lo sciopero della fame se condotto rispettando alcuni criteri puΓ² avere anche un valore terapeutico di depurazione ecco quindi alcuni suggerimenti per renderlo piΓΉ efficace in tutti i suoi aspetti e meno pericoloso a se stessi.
Intervista alla associazione progrè: Come nasce, quando e cosa vi ha spinto a parlare di questi temi? Quali sono stati i riscontri dei dibattiti e degli interventi che avete fatto per il progetto "fine pena mai"? C'è stato qualcosa che vi ha colpito particolarmente trattando questo tema? Avete in cantiere qualche altra iniziativa? Quali sono i vostri canali di comunicazione?
FOGGIA: Muore in infermeria a 58 anni Salvatore Di Ceglie - VILLA ANDREINO: muore un 27enne per aver inalato il gas delle bombole per stufette in dotazione - GENOVA: un altro 27enne dopo aver tentato di dar fuoco il 26 dicembre alla sua cella ha tentato il suicidio nella stessa sezione di alta sorveglianza - IVREA: si impicca un 41enne con un cappio fatto con i sacchi dell'immondizia - ROMA, REBIBBIA: Francesco di 51 anni si Γ¨ suicidato era in attesa di giudizio da luglio, doveva essere trasferito in un carcere psichiatrico - LE SUGHERE: Esiste la speranza di riapertura del caso di Marcello Lonzi morto a 30 anni nel 2003 dopo che un detenuto a testimoniato l'esistenza di celle bianche usate per pestare i detenuti - Dal primo gennaio l'azienda provinciale di Trapani a sospeso senza alcuna motivazione l'erogazione di farmaci compresi quelli generici e per HIV per i detenuti di Trapani S.Giuliano, Castel Vetrano e Favignana - SOLLICCIANO: I detenuti protestano per i materassi logori e sporchi lanciandoli nei corridoi tra l'altro allagati dalle recenti piogge. A ciΓ² si aggiungono pareti umide, mancanza di acqua calda e riscaldamento - G8 2001: Condanne da 1 a 8 mesi da scontare ai domiciliari e senza restrizioni per l'ex capo della DIGOS di Genova, l'ex dirigente UCIGOS, l'ex capo del servizio centrale operativo poi del dipartimento centrale anticrimine, l'ex capo della polizia di Genova, gli ex capi delle squadre mobili di Firenze Viterbo e L'Aquila ed un ispettore per aver falsificato prove verbali durante il processo ma non condannabili per il pestaggio alla Diaz per prescrizione - VELLETRI: condannati 2 agenti della penitenziaria per un pestaggio nonostante il loro tentativo di insabbiamento con false relazioni - TERMINI IMERESE: Accertata la violazione dei diritti umani ma manca il nuovo garante dei detenuti e la procedura si arena - Si scopre dal giornale Il Manifesto che a Davide Manuel, giΓ in regime di 41bis, viene vietata la lettura del libro di Umberto Eco "Il Nome della Rosa" e del "Il Manifesto" - Chiuse le aste dei bandi per la costruzione del nuovo carcere privato di Bolzano previsto dal decreto salva italia varato da Monti, si pensa alla pessima esperienza america - CIE: BOLOGNA: Il 18 dicembre la polizia carica i manifestanti che volevano scrivere nella parete esterna della struttura una frase contro la riapertura - MODENA: Definitivamente chiuso dal ministero dell'interno dopo aver rescisso il contratto con l'OASI, continuano le misure restrittive per i 3 ragazzi che a Giugno avevano partecipato ad un presidio sotto tale struttura -GRADISCA DI ISONZO: Attualmente temporaneamente chiuso, ma nonostante questo sono stati condannati 9 persone per aver vergato sulle pareti frasi per richiederne la chiusura durante una manifestazione di YA BASTA - MILANO, CORELLI: Iniziati i lavori i restauro per sanare i danni effettuati durante le rivolte dei detenuti, i fondi sono stanziati dalla prefettura - LAMPEDUSA: Svuotato il CIE, con trasferimenti e rimpatri, dopo che Γ¨ uscito il video che mostrava i detenuti denudati e disinfettati nel cortile - ROMA, PONTE GALERIA: Diversi detenuti si cuciono le labbra per chiedere dignitΓ , tempi di espulsione e rilascio piΓΉ rapidi. I deputati del PD questa questa volta cavalcano l'onda dello scandalo lampedusano e appoggiano l'iniziativa "Lasciateci Entrare" - DOZZA: Firmato il protocollo tra il penitenziario e l'universitΓ di cui avevamo giΓ parlato per aprire un polo universitario decentrato ne rimangono perΓ² escluso il femminile e l'altra sorveglianza.
Contributo di Rafia, ass.ne Sopra i Ponti, Mina ass.ne Donne Tamounte (Aglou,marocco), Fathima ass.ne Tafraute (Akka, Marocco), Consuelo Viaggi e Miraggi onlus
Aggiornamenti sulla situazione in Val di Susa, per impedire la costruzione della linea ferroviaria ad alta velocitΓ . Ultimi fatti di gennaio-febbraio-marzo 2010