Presentazione del libro _Morti in una città silente. La strage dell'8 marzo 2020 nel carcere di Sant'Anna di Modena_ edito da Sensisbili alle Foglie, assieme all'autrice Sara Manzoli e con Alice Miglioli
In spagnolo sonno e sogno sono la stessa parola. Una puntata fra le braccia di Morfeo e del Mazapegul perché forse la vita è un sogno, ma di sicuro senza sonno non c'è vita
In Italia ci sono profonde tracce del rapporto con il mondo musulmano, sia arabo che turco.Un lungo incontro-scontro fra una penisola al centro del Mediterraneo, e territori e comunità diverse, anche se dalla penisola sembravano, e continuano a sembrare un insieme indistinto: mori, saraceni, arabi o turchi.
C’è un’isola che stato il primo posto ad abolire la schiavitù nel mondo grazie all’insurrezione degli schiavi. Un' isola che ha sconfitto le truppe napoleoniche stanziate nelle colonie, ma ha dovuto comprare la sua emancipazione con tanti soldi e ora è uno dei paesi più poveri al mondo. C’è un’isola dove musica e politica molto spesso sono intrecciate. Un isola devastata da uragani e terremoti come quello del 2010 il secondo terremoto più distruttivo della storia dell'uomo.
Dom lom e rom sono tutti e tre alcuni dei nomi delle comunità romanés sparse fra il nord dell’India e l’Europa: in Azerbaigian, Armenia, Persia, Libano o Egitto. Ci accompagnano in questo viaggio attraverso il jazz e il mugham azeri o la danza ghawazi vari strumenti di corda: il tar, il buzuq e il qanun.
Intervista a Sara, compagna che ci parla del crowdfunding attivato per coprire le enormi spese che devono affrontare quattro compagn* condannati per fatti di piazza del 2013.
Gli occhi scuri sono quelli più diffusi in tutto il mondo e la musica, specialmente quella in spagnolo, è piena di canzoni dedicate a quegli occhi neri che ci fanno disperare, sospirare, rattristare o infuocare.
I popoli romanì sono stati vittime di genocidio e persecuzioni durante 600 anni in Europa. L'ultimo e più conosciuto intento di genocidio è il porrajmos o samudaripen durante la Seconda Guerra Mondiale, ma nella Spagna dell'Ottocento ci fu un primo intento deliberato di sistematico sterminio, La Grande Retata.
Il Perù non è solo Ande. Il lascito delle culture africane assieme a quelle andine e spagnole ha creato un complesso intreccio culturale.Musica per non dimenticare le condizioni, le leggi e i sopprusi della schiavitù, tuttora esistente nel mondo.
Viaggio musicale attraverso i Llanos, le pianure fra la Colombia e il Venezuela, per conoscere la sua storia guerrigliera, la cultura llanera e il joropo, anticipato da un breve salto in Maremma.
Parliamo con Francesco di Torino del provvedimento di Divieto di Dimora scattato la mattina del 25 maggio per 12 compagn*, a causa di una contestazione della ditta
Con Matteo, un ragazzo arrestato con l'accusa di Devastazione e Saccheggio per gli scontri avvenuti a Cremona durante la manifestazione chiamata in solidarietà dopo che un gruppo di fascisti di Casapound aggrediscono mandando in coma Emilio un compagno del centro sociale Dordoni, e Peppino, della campagna scateniamoli che si occupa di seguire con attenzione i processi per il reato di Devastazione e Saccheggio, facciamo il punto della situazione su Cremona, il 15 Ottobre romano e il 1 Maggio a Milano.
Parliamo insieme ad un amico di Matteo, arrestato giovedì 11 giugno 2015 per i fatti di Cremona ed ora detenuto al carcere della Dozza. Chi è Matteo e quali sono i fatti di cui è imputato? Matteo viene accusato di devastazione e saccheggio, sappiamo che è una legge del passato.. Sabato c'è stato l'interrogatorio di Matteo hai qualche novità che viene da quel giorno? State organizzando presidi o benefit a favore di Matteo?
Cronologia dei fatti di cremona, dal 18 gennaio, giorno in cui avviene l'aggressione da parte di Casapound al Csa Dordoni dove lasciano in coma Emilio prima di fuggire come conigli a gambe levate, al 24 gennaio giorno del corteo dove la rabbia si è diffusa per la città, fino ai giorni della repressione degli ultimi giorni
Stralcio di intervista fatta da terre nuove edizioni, dove Giorgio Antonucci parla del pensiero e la psichiatria. Lettura della poesia "Limbo intriso" tratta dal documentario "Code di lucertola" di Valentina Giovanardi
Riprendiamo la questione migrazione con l'avvocato Rosa: Qual'è una buona pratica che un migrante potrebbe seguire per esser sicuro che al momento della richiesta del rinnovo del permesso di soggiorno per motivi lavorativi questo abbia tutte le carte in regola? E se il lavoratore scoprisse che il datore di lavoro non versa i contributi? Esistono sportelli che forniscono assistenza legale ai quali chiedere informazioni e che abbiano un ambiente migliore di quello della questura? Possiamo spiegare perché abbiamo definito la questura di Bologna come un luogo non disponibile o facile da affrontare per un migrante che debba svolgere pratiche per rinnovare il suo permesso di soggiorno?
Faremo parlare leggendo direttamente le lettere di chi è rinchiuso concentrandoci sulle lotte e sulle proteste avvenute in alcuni carceri italiani questa estate. Oltre a leggere alcune riflessioni e consigli di cuore e di intelligenza viva su come lottare da dentro il carcere contro la propria stessa gabbia e sulla solidarietà da fuori
Appuntamenti: Presentazione della trasmissione a Modena e Cesena - Assemblea nazionale anti-carceraria a Bologna. Invito ai detenuti della Dozza di Bologna a scrivere più lettere alla trasmissione, anche nella propria lingua di appartenenza nella quale proveremo anche noi a rispondere
Parliamo insieme a Paola Schipani volontaria del carcere di Arghillà di Reggio Calabria: Cos'è la vostra associazione e perché si occupa di carcere? Quale sono le attività che mettete in atto e promuovete all'interno del carcere? Quali sono i progetti? Dove prendete i libri? Avete una biblioteca? Com'è la situazione all'interno del carcere? Per l'invio dei libri, con dedica, scrivere a: Comunità di vita cristiana - Via Cimino 4 89125 - Reggio Calabria
Lettura di estratti di una lettera comunicato dal carcere di spoleto firmata da 70 detenuti e della lettera di Maurizio Alfieri sempre dal carcere di Spoleto. Notiziario: CIE, Bari: picchiato un immigrato albanese residente in Italia da 15 anni per essersi opposto alla deportazione. Le urla vengono sentite dalle altre persone in cella che accatastano e li incendiano e dalla mattina seguente incominciano uno sciopero della fame - MOS MAIORUM: L'operazione si è svolta dal 13 al 26 Ottobre, si trattava di un rastrellamento di migranti ordito a livello europeo per arrestare, controllare, raccogliere informazioni su centinaia di persone in rafforzamento delle politiche anti-immigrazione - MESSICO: Annunciata mediante comunicato la fine dello sciopero della fame dei compagni Abraham Cortes Ávila, Fernando Bárcenas, Carlos López, Mario Gonzales - CILE,Rancagua: Giovedì 16 ottobre, 25 secondini sono stati rinviati a giudizio per il reato di tortura dopo aver malmenato 57 detenuti del carcere di alta sicurezza. Il caso è venuto alla luce dopo che un video riprendeva la scena. - SUICIDI: Dal 16 al 20 ottobre 4 detenuti si sono tolti la vita nei carceri italiani, 114 morti in carcere di cui 36 per suicidio dall'inizio del 2014. - Sono 3752 gli anziani detenuti ancora in carcere perché ritenuti pericolosi. - MODENA: Come ciclicamente in altri luoghi di detenzione, torna di nuovo l'allarme tubercolosi - GIUSTIZIA: Congelato alla camera la proposta di legge che dovrebbe cancellare per i reati associativi l'ergastolo ostativo che impedisce di accedere a qualsiasi pena alternativa e che nega ogni beneficio penitenziario. - EVENTI: 5 Novembre presentazione a Modo Infoshock del libro "Andarsene dal carcere"scritto da Don Max Burgin, Giovanni Lentini, Michele Pontolillo, Vanessa Bevitori
Chiachierata con un detenuto della Dozza in permesso e un sacerdote che ci lavora: D:Come hai ottenuto il permesso? Quali sono i criteri che la commissione adotta per dare parere positivo ad un permesso? Per quale ragione il potere si struttura in senso verticale creando un meccanismo di sudditanza? - S:Come vive una figura esterna questo rapporto gerarchico e militirizzazione? - D:Qual'è il percorso per uscire dal penitenziario con dignità? (D:detenuto, S:sacerdote)
BARI: Il 29 maggio Alessandro Simone di 28 anni si impicca nella sua cella. Era in attesa di giudizio - ANCONA, Monte Acuto: Bilancio di un tentato suicidio e un suicidio il 29 maggio - GIARRE: Daniele Sparti di 32 anni, malato e sottoposto da tempo ad ossigeno terapia, muore il 25 Aprile. Secondo le prime ricostruzioni, l'ossigeno sarebbe finito nella nottata senza che nessuno se ne accorgesse - ORISTANO, Massama: Il nuovo carcere è già sovraffollato, i detenuti da una settimana protestano con battiture - AGRIGENTO, Sciacca: Manca l'acqua alla casa circondariale, i detenuti si organizzano per fare battiture per protestare contro le condizioni igieniche sanitarie in cui sono lasciati vivere - ALBA: E' stato trasferito qui il detenuto di 50 anni che si era arrampicato al terzo piano del carcere di Ivrea minacciando di buttarsi giù per cercare di convincere il magistrato di sorveglianza di concedergli un avvicinamento ad un carcere in vicinanza dei suoi genitori - BUSTO ARSIZIO: In costruzione 100 celle in più per ampliare il carcere già esistente - NICOSIA: In procinto di chiudere, rimangono solo una decina di detenuti in regime di art.21 considerata a bassa pericolosità che potendo uscire dal carcere vengono utilizzati da facchini. Gli altri detenuti sono stati ammassati nei carceri limitrofi - RAGUSA: 2 casi di scabbia - CASA: Vincenzo Varesano di 76 anni con diversi problemi di salute non potrà scontare i domiciliari perché non ha una casa - VERONA: Donna ai domiciliari tenta di tagliare il braccialetto elettronico e viene nuovamente arrestata - ISRAELE: Ricoverati 40 detenuti palestinesi in sciopero della fame da oltre 1 mese per protestare contro la detenzione amministrativa - EGITTO: 20000 detenuti in sciopero della fame per protestare contro i maltrattamenti e le condizioni di vita inumane, tra loro anche innumerevoli attivisti politici nonostante il governo neghi la loro presenza - SPAGNA, Coruña: Il tribunale invita Pepita Seoane a presentarsi all'udienza preliminare perché accusata di apologia del terrorismo. Pepita è madre del detenuto politico Paco Cela e degli ex detenuti Susa e Carlos è accusata di aver giustificato le azioni del gruppo Grapo - TORINO: Andrea di 27 anni, ora fuori pericolo, è stato accoltellato nella metropolitana dopo esser stato aggredito da un gruppo di 6 fascisti. La DIGOS cerca di ridimensionare la cosa come una bravata di una baby gang - PIEMONTE: 3 giugno, perquisizioni in 25 abitazioni ai danni di anarchici comandate dai PM Pedrotta e Rinaudo, tra questi anche l'Asilo e l'occupazione abitativa di via Lanino. Notificate anche misure cautelari: 11 in carcere, 6 ai domiciliari, 4 obblighi di dimora, 4 divieto di dimora, 4 obblighi di firma - APPUNTAMENTI: TORINO:Venerdì 6 Giugno h.18 all'Asilo occupato per organizzare le iniziative di solidarietà con gli e le arrestate e gli indagati - Sabato 7 Giugno h.18.30 al capolinea del 3, presidio solidale sotto al carcere delle Villette - BOLOGNA: Sabato 7 Giugno all'Iqbal Masih alle 18 in via dei lapidari 13L presentazione di Olga "E' ora di liberarsi delle galere" a seguire cena vegan e concerto
MONTACUTO DI ANCONA: nel carcere un detenuto si è suicidato impiccandosi, e lo stesso giorno un altro detenuto ha tentato il suicidio ingerendo varechina e lamette da barba. - COMO: un detenuto ha ingerito corpi estranei e ha poi tentato di gettarsi da una finestra alta 10 metri dopo essere stato trasportato in ospedale. - SUICIDI: tra il 22 e il 23 maggio ci sono stati tre tentativi di suicidio uno nel carcere di Taranto, uno in quello di Foggia e uno a Castrogno di Teramo. Un ragazzo ha tentato il suicidio nel carcere di Enna e un altro nel centro diagnostico di Cagliari. Un detenuto ha cercato di suicidarsi nel carcere di Lecce e un altro in quello di Bari. nel carcere di Sollicciano una detenuta ha appiccato un incendio con il materasso e i suppellettili della sua cella. Nel carcere di Buoncammino un detenuto ha tentato di appiccare un incendio e alcuni giorni dopo ha allagato la sua cella. Sempre a Buoncammino un detenuto si è ferito ripetutamente con una lametta. - RIMINI: lunedì 19 maggio di sera una dozzina di detenuti ha protestato contro il cibo immangiabile ingerendo pile e lamette e nei giorni successivi altri detenuti hanno protestato contro le misure detentive auto-lesionandosi tutto il corpo. - BOLOGNA: due detenuti si sono auto-lesionati per protesta. - TERNI: protestano i detenuti dell'alta sicurezza per la mancanza di acqua calda opponendosi ai poliziotti quando chiudono le celle, rifiutando il passeggio e con battiture di mezz'ora all'orario dei pasti. - COSENZA: Vincenzo Sapia, soffriva di depressione ed era in cura ma è morto sabato 24 maggio dopo una colluttazione con dei carabinieri. La procura ha aperto un'inchiesta mentre la famiglia ha definito assassini i carabinieri. - POGGIO REALE: un detenuto racconta cosa sono le celle zero. celle liscie con solo una branda per dormire in cui i detenuti per punizione vengono portati, lasciati dormire nudi, svegliati di soprassalto, costretti a pulire la stanza sotto lo sguardo di un secondino che brandisce una mazza coperta di spugna per picchiare senza lasciare segni. Lui vi fu portato per una banalità dopo esser stato prelevato da una squadretta e schiaffeggiato fino ad avere un timpano perforato. - BARI: il tribunale brucia le tappe e istituisce un ufficio ad hoc per valutare le domande di messa alla prova come alternativa alla detenzione secondo la legge 67 del 2014. - GIUSEPPE UVA: nuovo inizio per l'inchiesta grazie ad una operatrice socio sanitaria dell'ospedale testimone la notte dell'arresto e della morte del giovane varesino. I capi di imputazione per due carabinieri e sei poliziotti sono omicidio preterintenzionale, abuso dei mezzi detentivi, arresto illegale e abbandono di incapace. - MASSA: richiesta di rinvio a giudizio per i 22 indagati dell'"appaltopoli" del carcere, indagine che ha portato gia a diverse condanne. Confermata dalla cassazione la condanna a due anni e sei mesi per Giuseppe Comparrone, ex direttore del carcere di Genova Ponte Decimo accusato di concussione e falso ideologico e di aver ricevuto favori sessuali da una giovane detenuta marocchina in cambio all'ammissione al lavoro esterno. - UNIONE EUROPEA: è scaduto ieri il tempo che la UE aveva concesso all'Italia per affrontare l'emergenza carceri. c'è ancora un tasso di sovraffollamento del 134,6% - TORINO: vi raccontiamo la storia di Emme. Dopo una settimana di proteste, portata avanti tramite battitura all'orario dei pasti, sotto pressione della direzione le detenute si arrendono e terminano lo sciopero, ma non Emme che da sola continua. Viene prelevata e picchiata, portata di forza nella cella di isolamento, non riuscendoci viene ammanettata e ordinato il suo trasferimento al carcere di provenienza, Vercelli
Parliamo con Erri De Luca dei movimenti del 1970 che hanno scosso il bel paese e il mondo: Ci puoi descrivere il contesto politico e sociali di quegli anni? Perché quel movimento è tramontato? Perché lo stato italiano non vuole mettere la parola fine a quella stagione che sembra compiuta? Perché nel discorso ufficiale quel periodo storico viene ridotto a guerra senza senso dichiarata da un piccolo gruppo di sanguinari? La storia è raccontata solo dai vinti, e dai perdenti? Che messaggio ti senti di mandare alle nuove generazioni?
Recensione di Ricci Limoni e caffettiere: Piccoli stratagemmi di una vita ristretta scritto da alcune recluse nel carcere di Rebibbia e distribuito regolarmente in libreria.
Parliamo di OPG con Giuseppe Bucalo presidente dell'associazione Penelope nonchè scrittore di alcuni libri sul tema antipsichiatria: Come nasce l'antipsichiatria? Come si concretizza? E' possibile curare/riabilitare con gli OPG? La sua esperienza nella "casa di rifugio d'eccezione"?
Intervista alla associazione progrè: Come nasce, quando e cosa vi ha spinto a parlare di questi temi? Quali sono stati i riscontri dei dibattiti e degli interventi che avete fatto per il progetto "fine pena mai"? C'è stato qualcosa che vi ha colpito particolarmente trattando questo tema? Avete in cantiere qualche altra iniziativa? Quali sono i vostri canali di comunicazione?
Pillole di salute: Il digiuno, parte prima.Può capitare che il detenuto debba usare il proprio corpo come strumento di lotta, ma lo sciopero della fame se condotto rispettando alcuni criteri può avere anche un valore terapeutico di depurazione ecco quindi alcuni suggerimenti per renderlo più efficace in tutti i suoi aspetti e meno pericoloso a se stessi.
Rubrica sulla repressione: Descrizione della lotta NOTAV ed intervista ad Alberto Perino risponde ad alcune domande: Perché NOTAV? Com'è la situazione ora in Val di Susa, quali sono le cose stanno facendo o vogliono fare? Parlaci della campagna del 22 Febbraio
FOGGIA: Muore in infermeria a 58 anni Salvatore Di Ceglie - VILLA ANDREINO: muore un 27enne per aver inalato il gas delle bombole per stufette in dotazione - GENOVA: un altro 27enne dopo aver tentato di dar fuoco il 26 dicembre alla sua cella ha tentato il suicidio nella stessa sezione di alta sorveglianza - IVREA: si impicca un 41enne con un cappio fatto con i sacchi dell'immondizia - ROMA, REBIBBIA: Francesco di 51 anni si è suicidato era in attesa di giudizio da luglio, doveva essere trasferito in un carcere psichiatrico - LE SUGHERE: Esiste la speranza di riapertura del caso di Marcello Lonzi morto a 30 anni nel 2003 dopo che un detenuto a testimoniato l'esistenza di celle bianche usate per pestare i detenuti - Dal primo gennaio l'azienda provinciale di Trapani a sospeso senza alcuna motivazione l'erogazione di farmaci compresi quelli generici e per HIV per i detenuti di Trapani S.Giuliano, Castel Vetrano e Favignana - SOLLICCIANO: I detenuti protestano per i materassi logori e sporchi lanciandoli nei corridoi tra l'altro allagati dalle recenti piogge. A ciò si aggiungono pareti umide, mancanza di acqua calda e riscaldamento - G8 2001: Condanne da 1 a 8 mesi da scontare ai domiciliari e senza restrizioni per l'ex capo della DIGOS di Genova, l'ex dirigente UCIGOS, l'ex capo del servizio centrale operativo poi del dipartimento centrale anticrimine, l'ex capo della polizia di Genova, gli ex capi delle squadre mobili di Firenze Viterbo e L'Aquila ed un ispettore per aver falsificato prove verbali durante il processo ma non condannabili per il pestaggio alla Diaz per prescrizione - VELLETRI: condannati 2 agenti della penitenziaria per un pestaggio nonostante il loro tentativo di insabbiamento con false relazioni - TERMINI IMERESE: Accertata la violazione dei diritti umani ma manca il nuovo garante dei detenuti e la procedura si arena - Si scopre dal giornale Il Manifesto che a Davide Manuel, già in regime di 41bis, viene vietata la lettura del libro di Umberto Eco "Il Nome della Rosa" e del "Il Manifesto" - Chiuse le aste dei bandi per la costruzione del nuovo carcere privato di Bolzano previsto dal decreto salva italia varato da Monti, si pensa alla pessima esperienza america - CIE: BOLOGNA: Il 18 dicembre la polizia carica i manifestanti che volevano scrivere nella parete esterna della struttura una frase contro la riapertura - MODENA: Definitivamente chiuso dal ministero dell'interno dopo aver rescisso il contratto con l'OASI, continuano le misure restrittive per i 3 ragazzi che a Giugno avevano partecipato ad un presidio sotto tale struttura -GRADISCA DI ISONZO: Attualmente temporaneamente chiuso, ma nonostante questo sono stati condannati 9 persone per aver vergato sulle pareti frasi per richiederne la chiusura durante una manifestazione di YA BASTA - MILANO, CORELLI: Iniziati i lavori i restauro per sanare i danni effettuati durante le rivolte dei detenuti, i fondi sono stanziati dalla prefettura - LAMPEDUSA: Svuotato il CIE, con trasferimenti e rimpatri, dopo che è uscito il video che mostrava i detenuti denudati e disinfettati nel cortile - ROMA, PONTE GALERIA: Diversi detenuti si cuciono le labbra per chiedere dignità, tempi di espulsione e rilascio più rapidi. I deputati del PD questa questa volta cavalcano l'onda dello scandalo lampedusano e appoggiano l'iniziativa "Lasciateci Entrare" - DOZZA: Firmato il protocollo tra il penitenziario e l'università di cui avevamo già parlato per aprire un polo universitario decentrato ne rimangono però escluso il femminile e l'altra sorveglianza.
Puntata n.6 di Tracce resistenti musica e info internazionaliste, realizzata per www.RadioDefault.it in collaborazione con nomads.indivia.net. Temi affrontati Mexico, Guinea Conakry
Primo dei tre dibattiti della 3gg Nomads, viene presentato un progetto di cooperazione dal basso nato a Berlino che ha progetti in Guiena Conakry e le sue radici di movimento all´XM
Marlane. La fabbrica dei veleni. Storia e storie avvelenate
di Francesco Cirillo e Luigi Pacchiano. La Marlane di Praia a Mare (CS), fabbrica tessile del gruppo Marzotto, dal 1973 al 2001 ha causato oltre 100 operai morti per tumore e altri 60 ammalati ancora oggi. Il territorio e il mare di Praia sono serviti da discarica per i rifiuti tossici delle lavorazioni. Tutto questo è avvenuto con la complicità delle amministrazioni locali e dei partiti (di centro destra e centro sinistra), delle autorità sanitarie, di Cgil-Cisl-Uil, dei mezzi di “informazione”; che per anni hanno negato, minimizzato, insabbiato, ma anche criminalizzato chi lottava contro il lavoro portatore di morte, contro la fabbrica dei veleni. La strage di Praia a Mare non è avvenuta “per caso”, per “mancata conoscenza” dei prodotti usati nel ciclo lavorativo. La strage di Praia è avvenuta per scelta, la scelta del profitto. Quella scelta che vede nelle misure di sicurezza, nella salvaguardia della salute e delle vite di chi lavora, solamente un elemento aggiuntivo del “costo del lavoro”, un onere da evitare con cura per non diminuire i profitti, per “garantire” l'occupazione. Il libro di Francesco Cirillo, scritto insieme all’operaio Luigi Pacchiano, è corredato dalle interviste di Giulia Zanfino.
Francesco Cirillo è nato a Diamante nel 1950 dove vive, scrive e dipinge. Militante no global ed ambientalista, tra i fondatori dei Verdi in Italia nel 1986, si occupa di problematiche sociali ed ambientali legate alla sua terra che odia e ama nello stesso tempo. Blogger e Giornalista pubblicista collabora con varie testate giornalistiche quali Mezzoeuro, Cultura Calabrese, il Diogene.
È direttore responsabile, dal 2002, del mensile dell'Amministrazione Comunale di Diamante “L'Olmo”; direttore del periodico dei detenuti “L'evasione - idee in fuga”. Per la sua attività giornalistica in campo ambientale ha ricevuto nel 2005 il Premio nazionale di Ecologia “Luigiano d'Oro”. Gestisce i siti www.sciroccorosso.org, ed i blog http://scirocco.blog.tiscali.it e http://blog.libero.it dalla trincea da dove continua la sua battaglia contro la 'ndrangheta nella politica e le devastazioni ambientali.
Per info: www.coessenza.org/news156-Marlane-la-fabbrica-dei-veleni-156.htm
Ore 22.30
Concerto EGLE SOMMACAL
Il chitarrista dei MASSIMO VOLUME, con una composizione che vede nella presenza dei fiati un chiaro riferimento al dixieland e in parte al blues, consolida il suo interesse per la chitarra acustica, per le tecniche di fingerpicking trasportate anche sull’elettrica, nonché una certa passione per l’American Primitive di John Fahey, un insieme di fattori che permette il formarsi di una atmosfera onirica dai risvolti imprevedibili.
Il modello Open-source ha cominciato a diffondersi sempre di piu' anche nell'industria dell'automazione e nel relativo settore della ricerca. Durante il seminario si presenteranno i framework “ROS” [1] e “OROCOS” [2] utilizzati per la condivisione degli strumenti per la manipolazione di robot fissi e mobili. Ci sono ormai robot economici come il “Rovio” [3] o il drone “Parrot” [4] alla portata di tutte le tasche che grazie al costo contenuto permettono di esplorare nuove frontiere dell'hacking. [1] www.ros.org [2] www.orocos.org [3] http://www.wowwee.com/en/products/tech/telepresence/rovio/rovio [4] http://www.parrot.com/usa/