si parla di come gli attivisti di corum stanno riempiendo le loro giornate, in più delle difficoltà normali dei palestinesi legate all'elettricità e qualche curiosità sulla vita quotidiana
I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati.
Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza.
Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata)
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Max Franceschini
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milano
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2002-10-15
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disc032
⋉
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Nel corso dell'autunno del 2002 i lavoratori dell'Alfa Romeo di Arese hanno sostenuto, insieme a tutti i lavoratori del gruppo Fiat, una lotta unitaria contro il piano industriale presentato dall’azienda.