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uimd:comment Augusto Masetti manifestò il suo rifiuto di partecipare alla guerra contro la Turchia e all’invasione della Libia, sparando contro un ufficiale nella caserma Cialdini a Bologna. Il tentativo da parte delle autorità militari e politiche fu di depotenziare e neutralizzare l’accaduto, trasformandolo da gesto di rivolta politica ed esistenziale a semplice manifestazione di disturbi mentali e psichici, condannando così Masetti a lunghi anni di detenzione nei manicomi criminali. Nel centenario degli avvenimenti, vorremmo rievocare questo episodio senza nessun intento celebrativo, ma, a partire dall’ approfondimento della sua vicenda, cercare di capire le ragioni e le modalità della guerra coloniale e le condizioni per un suo rifiuto. Le rifrazioni della storia rendono attuali quelle vicenede che si ripropongono sinistre nell’attualità. Saluti e ringraziamenti dai parenti di Masetti, Saluti dalla Borghi
uimd:contact http://circoloberneri.indivia.net
dc:title Intro, Saluti e precisazione
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dc:rights http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/it/deed.it
dc:publisher Circolo Anarchico C.Berneri, Arav, gine
uimd:album Giornata di studi su Augusto Masetti e l’invasione della Libia
dc:creator Circolo Anarchico C.Berneri
dc:coverage Italia, emilia romagna, bologna, Sala del Baraccano via Santo Stefano 119, circolo anarchico c.berneri
dc:date 2011-10-30
uimd:artist Walter. Parenti di A.Masetti
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dc:subject augusto masetti, antimilitarismo, anarchismo
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uimd:author Walter. Parenti di A.Masetti
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dc:description Augusto Masetti manifestò il suo rifiuto di partecipare alla guerra contro la Turchia e all’invasione della Libia, sparando contro un ufficiale nella caserma Cialdini a Bologna. Il tentativo da parte delle autorità militari e politiche fu di depotenziare e neutralizzare l’accaduto, trasformandolo da gesto di rivolta politica ed esistenziale a semplice manifestazione di disturbi mentali e psichici, condannando così Masetti a lunghi anni di detenzione nei manicomi criminali. Nel centenario degli avvenimenti, vorremmo rievocare questo episodio senza nessun intento celebrativo, ma, a partire dall’ approfondimento della sua vicenda, cercare di capire le ragioni e le modalità della guerra coloniale e le condizioni per un suo rifiuto. Le rifrazioni della storia rendono attuali quelle vicenede che si ripropongono sinistre nell’attualità. Saluti e ringraziamenti dai parenti di Masetti, Saluti dalla Borghi
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