9 1383659838 XM24/MeryXM/dentro_le_gang 3 dir 9 2013-11-05 1383606000 2013 WE0yNC9NZXJ5WE0vZGVudHJvX2xlX2dhbmc Dentro le gang XM24/MeryXM/dentro_le_gang https://www.arkiwi.org/path64/WE0yNC9NZXJ5WE0vZGVudHJvX2xlX2dhbmc/xmlpathpathXM24/MeryXM/dentro_le_gangWE0yNC9NZXJ5WE0vZGVudHJvX2xlX2dhbmc9WE0yNC9NZXJ5WE0vZGVudHJvX2xlX2dhbmcWE0yNC9NZXJ5WE0XM24/MeryXM/dentro_le_gang//upload.arkiwi.org/3https://www.arkiwi.org/Arkiwihttps://www.arkiwi.org/ARAV - Archivio Registrazioni Audio Video is a collaborative archive of audio and video contents released in free formats under copyleft licenses.http://tracker.arkiwi.org:6969/announceArkiwi/arav_jscri/arav_style/arav.ventuordici.org//arav_icons/arkiwi.png/arav_icons/audio_tape.pngogg oga ogv webmbreadcrumbcompactcompactlistcoverembedforceformgpxhtmhtmliframecoveriframeplayiframeplaylistjsonmljsonmlnonskformmetadatatablenulloai-pmhoembedowlplayerscreentabellatableatomm3uplaylistplsrssxspfeditableshows 10798226 1280849313 XM24/MeryXM/dentro_le_gang/Dentrolegang1.ogg 4 10.3 MB 53KE7OJYJSOMBZM53MV7XBBLVPDDMKK2 eed44fb9384c9cc0e59ddb2bfb842babc636295a F6HU67KB53FYED5UDJW2ECRDGY 2f8f4f7d41eecb820fb41a6da20a2336 ogg 804.466485 vorbis 2 44100 112 112 I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) http://www.dirittinrete.org/zapata/ Dentro le gang - introduzione e prima parte 01 http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/it/deed.it I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) Dentro le gang. Giovani, migranti e nuovi spazi pubblici XM24, Meryxm, Arav, ignifugo maurizio, L. Queirolo Palmas Italia, emilia romagna, Bologna, xm24 2010-05-19 genova zapata ecuador sudamericani gang centro sociale migranti presentazione 13 1274220000 audio 2010 13 mins, 24 secs WE0yNC9NZXJ5WE0vZGVudHJvX2xlX2dhbmcvRGVudHJvbGVnYW5nMS5vZ2c I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) XM24/MeryXM/dentro_le_gang/Dentrolegang1.ogg 68c162b7e20b73ad9390cedace1d055cf259ee6a http://storage.arkiwi.org/http://storage.arav.ventuordici.org/https://assetstore.arkiwi.org///upload.arkiwi.org/ 11931480 1280849068 XM24/MeryXM/dentro_le_gang/Dentrolegang2.ogg 4 11.4 MB MABDERHPZJRWFMFHYSRUKW7QKWTGTAVB 60023244efca6362b0a7c4a3455bf055a66982a1 FQQYHZVLCKBIDQFZ2LMEMERIJM 2c2183e6ab128281c0b9d2d84612284b ogg 907.771723 vorbis 2 44100 112 112 I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) http://www.dirittinrete.org/zapata/ Dentro le gang - seconda parte 02 http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/it/deed.it I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) Dentro le gang. Giovani, migranti e nuovi spazi pubblici XM24, Meryxm, Arav, ignifugo L. Queirolo Palmas Italia, emilia romagna, Bologna, xm24 2010-05-19 genova zapata ecuador sudamericani gang centro sociale migranti presentazione 13 1274220000 audio 2010 15 mins, 7 secs WE0yNC9NZXJ5WE0vZGVudHJvX2xlX2dhbmcvRGVudHJvbGVnYW5nMi5vZ2c I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) XM24/MeryXM/dentro_le_gang/Dentrolegang2.ogg 2b6acd834844408d925e496f7e04da108c414cf1 http://storage.arkiwi.org/http://storage.arav.ventuordici.org/https://assetstore.arkiwi.org///upload.arkiwi.org/ 13792118 1280848741 XM24/MeryXM/dentro_le_gang/Dentrolegang3.ogg 4 13.2 MB 44HXUSZ2L6OLCJ2FQEFYOQUGSMRXRNUU e70f7a4b3a5f9cb12745810b874286932378b694 XWEGT5RYRLCWREBIXPDIJJDR2U bd8869f6388ac5689028bbc684a471d5 ogg 1035.066077 vorbis 2 44100 112 112 I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) http://www.dirittinrete.org/zapata/ Dentro le gang - terza parte 03 http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/it/deed.it I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) Dentro le gang. Giovani, migranti e nuovi spazi pubblici XM24, Meryxm, Arav, ignifugo L. Queirolo Palmas Italia, emilia romagna, Bologna, xm24 2010-05-19 presentazione genova zapata ecuador sudamericani gang centro sociale migranti 13 1274220000 audio 2010 17 mins, 15 secs WE0yNC9NZXJ5WE0vZGVudHJvX2xlX2dhbmcvRGVudHJvbGVnYW5nMy5vZ2c I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) XM24/MeryXM/dentro_le_gang/Dentrolegang3.ogg 95b947e36ebd6c7645890785f238176d9e9b2a4f http://storage.arkiwi.org/http://storage.arav.ventuordici.org/https://assetstore.arkiwi.org///upload.arkiwi.org/ 4457545 1280848452 XM24/MeryXM/dentro_le_gang/Dentrolegang4.ogg 4 4.3 MB FOC5QDTDGW4FRFAWUZ6ES62Q66YVZKSE 2b85d80e6335b8589416a67c497b50f7b15caa44 VO4MPFBRY6ULNPP4GEOXJRF4IA abb8c79431c7a8b6bdfc311d74c4bc40 ogg 345.316440 vorbis 2 44100 112 112 I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) http://www.dirittinrete.org/zapata/ Dentro le gang - commento e domande 04 http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/it/deed.it I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) Dentro le gang. Giovani, migranti e nuovi spazi pubblici XM24, Meryxm, Arav, ignifugo maurizio, max Italia, emilia romagna, Bologna, xm24 2010-05-19 genova zapata ecuador sudamericani gang centro sociale migranti presentazione 13 1274220000 audio 2010 5 mins, 45 secs WE0yNC9NZXJ5WE0vZGVudHJvX2xlX2dhbmcvRGVudHJvbGVnYW5nNC5vZ2c I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) XM24/MeryXM/dentro_le_gang/Dentrolegang4.ogg 0e593e0a2b45d7e0bb1728f93aebb1d141abce6a http://storage.arkiwi.org/http://storage.arav.ventuordici.org/https://assetstore.arkiwi.org///upload.arkiwi.org/ 8894704 1280848359 XM24/MeryXM/dentro_le_gang/Dentrolegang5.ogg 4 8.5 MB 4J652ONLG2DSDRO3YZT23WHNO5HTDDIA e27ddd39ab368721c5dbc667add8ed774f318d00 QWQ6JKW762EN3HRTPA2OZNZDXU 85a1e4aadff688dd9e337834ecb723bd ogg 681.588390 vorbis 2 44100 112 112 I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) http://www.dirittinrete.org/zapata/ Dentro le gang - risposta 04 http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/it/deed.it I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) Dentro le gang. Giovani, migranti e nuovi spazi pubblici XM24, Meryxm, Arav, ignifugo L. Queirolo Palmas Italia, emilia romagna, Bologna, xm24 2010-05-19 presentazione genova zapata ecuador sudamericani gang centro sociale migranti 13 1274220000 audio 2010 11 mins, 21 secs WE0yNC9NZXJ5WE0vZGVudHJvX2xlX2dhbmcvRGVudHJvbGVnYW5nNS5vZ2c I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) XM24/MeryXM/dentro_le_gang/Dentrolegang5.ogg 07bab2441dabf738d062d5afbbea59d4e9d1978f http://storage.arkiwi.org/http://storage.arav.ventuordici.org/https://assetstore.arkiwi.org///upload.arkiwi.org/ 7194157 1280848167 XM24/MeryXM/dentro_le_gang/Dentrolegang6.ogg 4 6.9 MB 2XS3VQD2D6LOCTAHRDRXCYKNN2JHBHQK d5e5bac07a1f96e14c0788e371614d6e92709e0a T6YVCNK2QIBAD27EQW5PFRQOLQ 9fb151355a820201ebe485baf2c60e5c ogg 537.582880 vorbis 2 44100 112 112 I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) http://www.dirittinrete.org/zapata/ Dentro le gang - intervento di Paolo del centro sociale Zapata 06 http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/it/deed.it I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) Dentro le gang. Giovani, migranti e nuovi spazi pubblici XM24, Meryxm, Arav, ignifugo Paolo Languasco Italia, emilia romagna, Bologna, xm24 2010-05-19 genova zapata ecuador sudamericani gang centro sociale migranti presentazione 13 1274220000 audio 2010 8 mins, 57 secs WE0yNC9NZXJ5WE0vZGVudHJvX2xlX2dhbmcvRGVudHJvbGVnYW5nNi5vZ2c I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) XM24/MeryXM/dentro_le_gang/Dentrolegang6.ogg 884039e87a6e42a8fe3ef49aff34c96eef488498 http://storage.arkiwi.org/http://storage.arav.ventuordici.org/https://assetstore.arkiwi.org///upload.arkiwi.org/ 10853329 1280848019 XM24/MeryXM/dentro_le_gang/Dentrolegang7.ogg 4 10.4 MB 5WOSFIIIHK4I6RDO3WJ3UT5OGT5OBI5G ed9d22a1083ab88f446edd93ba4fae34fae0a3a6 WO7JBA3L2AWE4K5LHUYCOZWEIM b3be90836bd02c4e2bab3d302766c443 ogg 833.083878 vorbis 2 44100 112 112 I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) http://www.dirittinrete.org/zapata/ Dentro le gang - conclusioni 07 http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/it/deed.it I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) Dentro le gang. Giovani, migranti e nuovi spazi pubblici XM24, Meryxm, Arav, ignifugo L. Queirolo Palmas Italia, emilia romagna, Bologna, xm24 2010-05-19 presentazione genova zapata ecuador sudamericani gang centro sociale migranti 13 1274220000 audio 2010 13 mins, 53 secs WE0yNC9NZXJ5WE0vZGVudHJvX2xlX2dhbmcvRGVudHJvbGVnYW5nNy5vZ2c I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) XM24/MeryXM/dentro_le_gang/Dentrolegang7.ogg 4d37f3887ebbf3f1790b9586aaa3fa74c8041491 http://storage.arkiwi.org/http://storage.arav.ventuordici.org/https://assetstore.arkiwi.org///upload.arkiwi.org/ 560297 1280847800 XM24/MeryXM/dentro_le_gang/Dentrolegang8.ogg 4 547.2 KB CBS5T7ON2WP2T5LLUTIQS4FK3XQPSFY7 1065d9fdcdd59fa9f56ba4d10970aadde0f9171f 4DNQA6HW7F66ZV2CKFTNL7MWAA e0db0078f6f97decd7425166d5fd9600 ogg 43.102721 vorbis 2 44100 112 112 I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) http://www.dirittinrete.org/zapata/ Dentro le gang - fine 07 http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/2.5/it/deed.it I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) Dentro le gang. Giovani, migranti e nuovi spazi pubblici XM24, Meryxm, Arav, ignifugo maurizio Italia, emilia romagna, Bologna, xm24 2010-05-19 genova zapata ecuador sudamericani gang centro sociale migranti presentazione 13 1274220000 audio 2010 43 secs WE0yNC9NZXJ5WE0vZGVudHJvX2xlX2dhbmcvRGVudHJvbGVnYW5nOC5vZ2c I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell’immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire “bande”: un’etichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dell’interpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità, quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Intervengono L. Queirolo Palmas e Paolo Languasco (Centro sociale Zapata) XM24/MeryXM/dentro_le_gang/Dentrolegang8.ogg baecaea74064c249c3a1497bee859840bbc9968e http://storage.arkiwi.org/http://storage.arav.ventuordici.org/https://assetstore.arkiwi.org///upload.arkiwi.org/ 39456718 1312292158 XM24/MeryXM/dentro_le_gang/dentrolegang.ogv 4 37.6 MB 54SH5QSOLSZ5BC4J2WINWLHQVLERZEA4 ef247ec24e5cb3d08b89d590db2cf0aac91c901c IC3YIVRJNGHBWZFOHMSW2UUWMA 40b7845629698e1b64ae3b256d529660 ogg 2087.880000 vorbis 2 44100 128 128 theora 300 400 25 Lavc52.66.0 DENTRO LE GANG http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/3.0/ Video che racconta la presentazione del volume DENTRO LE GANG. Giovani, migranti e nuovi spazi pubblici (Ombre Corte, Verona, 2009) di L. Queirolo Palmas all interno della rassegna MERYXM all XM24 di Bologna il 19 maggio 2010. Le immagini di copertura sono tratte dal film LA VIDA LOCA di Christian Poveda. I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire âbandeâ: unâetichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dellâinterpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità , quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. Teleimmagini, meryxm, Visual communication Project italy, emilia romagna, bologna, xm24 gang migranti seconda generazione centro sociale zapata genova xm24 teleimmagini? bologna queirolo poveda vida loca maras 7 2011-08-02 1312236000 video 2011 http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/3.0/ 34 mins, 47 secs WE0yNC9NZXJ5WE0vZGVudHJvX2xlX2dhbmcvZGVudHJvbGVnYW5nLm9ndg Video che racconta la presentazione del volume DENTRO LE GANG. Giovani, migranti e nuovi spazi pubblici (Ombre Corte, Verona, 2009) di L. Queirolo Palmas all interno della rassegna MERYXM all XM24 di Bologna il 19 maggio 2010. Le immagini di copertura sono tratte dal film LA VIDA LOCA di Christian Poveda. I saggi raccolti in questo volume esplorano il mondo subalterno dei figli dell immigrazione attraverso un lungo lavoro di ricerca condotto in diversi contesti urbani a contatto diretto con quelle aggregazioni giovanili che i media sono soliti definire âbandeâ: unâetichetta stigmatizzante che riflette la produzione di panico nei confronti delle pratiche di visibilità e socialità di strada dei giovani immigrati. Il filo rosso dellâinterpretazione risiede nel protagonismo individuale e collettivo dei giovani incontrati nel corso della ricerca. Non si tratta di nude vite, rinchiuse in un universo di impossibilità , quanto piuttosto di vite attive, capaci di produrre in modo creativo, pubblicamente, visibilmente, forme e luoghi di presenza e di resistenza. XM24/MeryXM/dentro_le_gang/dentrolegang.ogv 02fecf62aee994bd11317b5c7b17d6c59e286ece http://storage.arkiwi.org/http://storage.arav.ventuordici.org/https://assetstore.arkiwi.org///upload.arkiwi.org/